1° giorno: da Pian del Re 2020 m si segue il sentiero che porta al Rifugio Quintino Sella, che inizia dalla sorgente del Po, passando per i laghi Fiorenza 2113 m e Chiaretto 2261 m, quindi per una facile pietraia si arriva al Colle di Viso 2650 m, breve discesa sino al rifugio Quintino Sella 2640 m.


Aggirato il lago Grande di Viso 2590 m, si attraversa tutto l’altopiano erboso e si arriva al Passo Gallarino 2727 m, quindi si piega a destra e in breve si tocca anche il passo di San Chiaffredo 2764 m con le caratteristiche pietre disposte in verticale (a 10’ si trova il bivacco Bertoglio alle Giargiatte) .


Dal Passo di San Chiaffredo si scende lungo un vallone pietroso, si superano i laghi Lungo e Bertin quindi perdendo quota si arriva ad incrociare il sentiero U9 che proviene dalla località Castello in Val Varaita; procedere a destra sul sentiero U9 verso il rifugio Vallanta 2450 m che si raggiunge con facilità, dove si può cenare e pernottare.


2° giorno: dal Rifugio Vallanta ci si inerpica subito verso il passo di Vallanta 2811 m, quindi si scende nel versante francese, (attenzione al terreno franoso) ed in poco tempo si arriva al Refuge du Viso 2460 m; si procede poi a destra del rifugio per il Colle delle Traversette 2950 m o in assenza di neve si può attraversare il passo utilizzando il Buco di Viso (serve una pila frontale), sbucando quindi sul versante della Valle Po; si scende sul sentiero raggiungendo la casermetta situata poco sotto al colle.


Dalla casermetta, per tornare a Pian del Re si segue la bella mulattiera del sentiero V16, che attraversa belle conche erbose, e con percorso molto dolce scende a Pian Mait, e da qui infine a Pian de Re terminando il Giro del Monviso.


E’ un percorso ad anello di grande suggestività, con panorami spettacolari, dominati dalla maestosa piramide del Monviso. Da percorrere  con un buon allenamento, per goderne tutte le bellezze. E’ conosciuto a livello internazionale, che vede la frequentazione ogni anno di migliaia di escursionisti, molti dei quali stranieri.